Crisi energetica: freno alla crescita o acceleratore di cambiamento?
Le prospettive future in relazione alla crisi geopolitica
Salone del Risparmio
Conferenze e seminari
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Pandemia prima, crisi russo-ucraina poi, hanno tenuto in scacco per più di due anni i mercati globali, con
implicazioni geopolitiche che ridisegneranno le relazioni tra le grandi potenze mondiali. In primis, il pericolo di una crisi energetica e la necessità di riconsiderare la gestione complessiva delle risorse, con una auspicabile accelerazione del processo di ricerca e sviluppo di fonti di energia alternative e rinnovabili. In secondo luogo, l’impennata dei costi di energia e materie prime ha contribuito ad innalzare ulteriormente l’inflazione alimentando uno scenario di possibile stagflazione globale. Una situazione particolarmente difficile da gestire per le banche centrali, strette tra la necessità di raffreddare l’innalzamento dei prezzi e la consapevolezza che un atteggiamento troppo aggressivo potrebbe impattare sulla crescita.
Con l’intervento di: Giselda Vagnoni, Paolo Scaroni, Gabriele Alberici, Emeric Préaubert, Giordano Lombardo