Agenda 2030 e geopolitica, la sottile linea rossa dove si gioca la partita del futuro. Come ridisegnare i confini degli investimenti.


10 Aprile alle 9:30
Salone del Risparmio
Conferenze e seminari
1h

Secondo il rapporto ONU 2023 sugli SDGs, i progressi fatti su oltre il 50% degli obiettivi di sviluppo sostenibile sono deboli e insufficienti, mentre si è addirittura fermato il percorso verso il raggiungimento del 30% di essi. A rendere il contesto ancora più complicato, la geopolitica irrompe con una forza inaspettata sull’Agenda 2030 e distrae l’attenzione degli investitori dagli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Insieme a Enrico Giovannini, Direttore Scientifico dell’ ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e Paolo Magri, Vicepresidente Esecutivo di ISPI approfondiremo le dinamiche che stanno dominando lo scenario internazionale, il loro impatto sul fronte economico e sociale, i rischi ma anche le opportunità che il nuovo contesto presenta a livello Europeo, con uno sguardo all’Italia e alle risorse del PNRR.

In chiusura del quadro delineato dai due esperti, David Czupryna, Senior Fund Manager del team Thematic Global di Candriam, analizzerà come gli investitori possono prendere maggiore consapevolezza degli effetti degli SDGs sull' economia reale e come potrebbe modellarsi il futuro degli investimenti alla luce del nuovo contesto geopolitico.


La conferenza è accreditata per 1 ora ai fini del mantenimento delle Certificazioni ESG, EIP, EFA ed EFP, in quanto conforme agli standard di Efpa Italia.


Con l’intervento di: Paolo Magri, Enrico Giovannini, Elisa Piazza, David Czupryna

A cura di: Candriam
Serie: SdR24
Percorso: 3. Distribuzione e consulenza
Data: 10 Aprile alle 9:30